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COMUNICATO DI SOLIDARIETÀ AI LAVORATORI DELL’ILVA
Esprimiamo la nostra piena solidarietà ai lavoratori dell’ex Ilva, che da anni vivono nell’incertezza e pagano sulla propria pelle le conseguenze di scelte politiche sbagliate e di continui cambi di linea. Ancora una volta sono loro – non i Ministri, non gli amministratori, non i grandi gruppi industriali – a subire gli effetti di decisioni prese lontano dalle fabbriche e dalle città che quell’acciaieria l’hanno sempre tenuta in vita. La situazione attuale è il risultato di u


AREE INTERNE: UN ALTRO FUTURO
Lo scorso 4 ottobre si è tenuta a Roma la Conferenza programmatica sulle aree interne dal titolo “AREE INTERNE: UN ALTRO FUTURO”, in cui viene portata l’attenzione sull’abbandono delle aree interne italiane da parte delle politiche governative e si propone un piano strategico 2025-2030 che ribalti l’approccio attuale: dalle politiche di abbandono a una visione che valorizzi le aree interne come risorsa vitale per il Paese, con equità sociale, lavoro, servizi e sostenibilità.


DEMOCRAZIA & RAPPRESENTANZA
Di Damiano Gurrieri Rimango particolarmente attonito al sentir continuamente parlare di democrazia in riferimento alle questioni politiche di volta in volta sollevate. Nell’immaginario dei costituenti questo concetto assumeva significati diversi. Invero, la nostra stessa Costituzione è definita da autorevole dottrina come compromissoria, senza considerare gli altri caratteri ad essa attribuiti. Questo carattere trova la sua origine nell’eterogeneità della composizione dell’As
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Municipio Zero – Val Bisagno e Bassa Val Bisagno
Si infittiscono gli appuntamenti del Municipio Zero, il laboratorio di Alleanza Versi Sinistra, itinerante fra i quartieri di Genova, per...


La democrazia sacrificata ai Signori del Silicio
Non è un segreto che, da almeno 40 anni, la democrazia e lo Stato di diritto siano sotto attacco, continuamente incalzati dalla...


Costruire la Pace – Comunità locali di fronte le sfide globali
Nel contesto di guerra che viviamo oggi, su diversi fronti, è innegabile la responsabilità dell'Occidente, complice con il proprio silenzio.
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